“… Strana condizione è quella dell’intera esistenza, in cui tutto fluisce come l’acqua che scorre, ma in cui, soli, i fatti che hanno contato, invece di depositarsi sul fondo, emergono alla superficie e raggiungono con noi il mare”: ci spiega così, Marguerite Yourcenar, il titolo del volume che raccoglie Anna soror…, Un uomo oscuro e Una bella mattina.
In una Napoli oscura, durante il vicereame spagnolo della Controriforma si svolge la storia di Anna e di Miguel, fratelli, orfani entrambi della madre, che scoprono di amarsi, e che si amano durante la settimana santa, la settimana della passione. Cinque giorni di una passione incestuosa prima che Miguel parta per la guerra dove troverà la morte. E Anna porterà per tutta la sua vita il ricordo di questo amore fino alla fine. Ritirandosi in convento le sue ultime parole prima di morire saranno: “Mi amado”. Parlava a Dio o a Miguel?
Il secondo racconto Un uomo oscuro è la storia di Nathanael, contemporaneo di Zenone, e si svolge nel XVI secolo. Olandese di nascita vive in Inghilterra da dove fugge giovanissimo perché crede di aver ucciso un uomo. Incomincia una vita di avventure e di viaggi per mare che lo porta nel Nuovo mondo. Al suo ritorno nei Paesi Bassi dopo vari lavori, tra cui quello di tipografo e un’avventura amorosa da cui nasce un bambino, si rifugia ammalato su un’isola della Frigia, dove con lo sguardo delle persone pure di cuore si incanta della natura e delle stagioni, morendo di tisi con una morte dolcissima.
Nel terzo, e brevissimo racconto, Una bella mattina, il protagonista è Lazzaro, il figlio di Nathanael, che, giovanissimo, scopre il teatro e la sua vocazione di attore e sogna la bella mattina della partenza in cui si unirà alla compagnia di attori inglesi; e insieme, sogna tutte le vite possibili dei personaggi che interpreterà vivendo in anticipo, non solamente la sua vita, ma ogni vita: di volta in volta ragazza e ragazzo, re e mendicante, principe nerovestito e variopinto buffone del principe. I fatti che contano e che affiorano in questi tre racconti sono il sempre taciuto ed evitato tabù incestuoso, l’avventura della vita e la morte, le maschere della vita.
Inoltre in tutti e tre i racconti i libri assumono un significato particolare: nel primo Anna soror, è la Bibbia dove si narra di un amore tra fratelli, nel secondo i libri letti e la correzione di bozze per Nathanael, nel terzo per Lazzaro la lettura di commedie elisabettiane che lo conduce a fare l’attore. I libri come conoscenza e interpretazione della vita che segneranno il destino di ciascun personaggio.
Marguerite Yourcenar (1903-1987), unica donna scrittrice ammessa all’Académie Française nel 1981, rimane una delle più grandi. Suo uno stile sobrio e parco di parole inutili ma con un ardore che sembra inciso nel marmo. Le sue opere si ritrovano nei cataloghi di Einaudi, Bompiani e Mondadori.
In due parole: sulla superficie il significato del profondo.
Scheda di CARLO MARTEGANI
MARGUERITE YOURCENAR
COME L’ACQUA CHE SCORRE
Editore: EINAUDI
Numero di pagine: 243
Prezzo: € 10,00
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Categories: Lo Scaffale Segreto