Gianandrea Piccioli nel presentare Charles Dickens e la sua opera ci figura l’immagine di un gran “Calderone”. Calderone che immagino situato in una grande cucina con il grande cuoco Dickens che si appresta a creare un piatto sopraffino, con tutti gli ingredienti e gli alimenti pronti per esservi versati e cucinati. Vediamo gli ingredienti tematici che compongono quel romanzo di formazione che è Grandi speranze: il bene contro il male; il redimersi dal peccato; abbandono; cinismo; colpevolezza; vergogna; desiderio; ambizione; gratitudine; manipolazione del vero amore; snobismo; struttura di classe e regole sociali; sfruttamento dei giovani e corruzione; problemi del sistema legale; riforma delle carceri; sentimento religioso; gli effetti della rivoluzione industriale sul popolo. Questi i temi affidati a personaggi indimenticabili: Pip il narratore, orfano che rifiuta i vecchi amici in nome di uno snobismo altezzoso, con le sue avventure e sventure che lo porteranno alla fine a comprendere che la ricerca della ricchezza non porta felicità e che le grandi speranze non sempre si avverano. Magwitch, un delinquente fuggito dal carcere, e aiutato da Pip, una sorta di padre putativo del giovane, che lo mantiene economicamente a sua insaputa dalla lontana Australia dove si rifugia e fa fortuna. Miss Havisham, resa folle dall’abbandono la vigilia delle nozze dal promesso sposo e reclusasi nella propria casa, fermando il tempo a quel giorno, che adotta Estella, anch’essa orfana, educandola all’odio degli uomini come sua vendetta. Estella, a cui non è stato dato amore e che onestamente riconosce di non poter amare. Come Pip sono entrambi orfani e vittime di Miss Havinsham che considerano un surrogato di genitore. I personaggi principali sono due orfani e due genitori putativi contornati da una quarantina di personaggi comprimari ognuno caratterizzato in maniera decisa, con gli ingredienti ben dosati e amalgamati, che Dickens, con sicura arte letteraria e psicologica, delinea intrecciandoli e snodandoli con tratti tragici e comici indimenticabili al loro apparire sulla scena del gran teatro del mondo. Perché ancora oggi si leggono i libri di Dickens fino all’ultima pagina in un sol fiato? È per via della capacità tutta dickensiana di far partecipare e aderire il lettore con passione in modo totale alle vicende dei suoi personaggi. Grazie Dickens, buon bicentenario! Ti leggeremo ancora per molto. La traduzione di Grandi speranze che ho riletto è quella ottima pubblicata da Einaudi.
In due parole: grandi speranze per tempi difficili.
Scheda di CARLO MARTEGANI
CHARLES DICKENS
GRANDI SPERANZE
Editore: EINAUDI
Traduzione a cura di Maria Luisa Giartosio De Courten
Numero di pagine: 530
Prezzo: € 12,50
NICEPRICE € 10,63 – SCONTO -15%
Categories: Lo Scaffale Segreto