A quattro anni dall’uscita del romanzo La solitudine dei nomi primi, ritorna Marco Giordano con un nuovo libro intitolato Il Corpo Umano. L’idea del romanzo viene da un viaggio intrapreso dall’autore torinese in Afghanistan, tra i militari italiani, con lo scopo di realizzare un reportage sulla guerra nel lontano paese dei papaveri. Da qui è nata una riflessione: tutte le generazioni hanno avuto la loro guerra e il conflitto in Afghanistan appartiene alla sua generazione. Seguendo il filo logico imbastito un numero indefinito di miglia più a est, Marco Giordano al suo ritorno in Italia ha iniziato a scrivere un romanzo sulla guerra, intesa in senso militare, ma anche familiare, sentimentale e auto afflittiva. Il risultato è questo libro, che promette di appassionare i milioni di lettori che hanno apprezzato la sua prova d’esordio.
Non resta quindi che attendere con ansia il prossimo 12 ottobre per leggere Il corpo umano e verificare se il giovane scrittore piemontese confermerà gli ottimi auspici generati dalla prima prova letteraria, baciata da un imprevisto e straordinario successo.